2.255 km di infrastrutture
In base alle ultime indiscrezioni si stanno stringendo i tempi per la vendita di Metroweb, la societa' che gestisce la rete in fibra ottica a Milano e in Lombardia. La settimana prossima l'advisor Lazard dovrebbe ricevere le offerte non vincolanti dagli interessati. Tra questi ultimi dovrebbero esserci gli operatori telefonici Telecom Italia, Wind, Fastweb e Vodafone Italia e alcuni fondi tra cui F2i, Antin Infrastructure Partners, 3i e KKR.
Metroweb e' controllata dal fondo Stirling Square Capital con il 76,5% e da A2A con il 23,5%. L'utility lombarda si appresta pero' a convertire anticipatamente un bond da 24 milioni di euro, operazione che portera' la sua quota a sfiorare il 40%. Quanto potra' incassare A2A dalla vendita? Molto difficile dirlo alla luce dell'ampio range delle valutazioni che circolano. Lazard avrebbe indicato una forchetta di 400-450 milioni di euro, una cifra considerata molto elevata. In base agli ultimi rumor l'equity value si aggirerebbe intorno ai 250 milioni, il che si tradurrebbe in 100 milioni di competenza di A2A.
Resta sullo sfondo la vertenza con EdF su Edison. Negli ultimi giorni sembra che l'ipotesi di un divorzio tra i francesi e i soci italiani si sia allontanata, lasciando aperte le porte al rinnovo dei patti a una rivisitazione della governance e degli accordi di collaborazione industriale.
Il Sole 24 Ore sostiene che Telecom e Sanpaolo starebbero preparando un'offerta per acquisire Metroweb, la società proprietaria della maggiore rete di fibra ottica di Milano e della Lombardia. Difficile prevedere il parere dell'Antitrust e della Consob.
In ogni caso è risaputo che tutti gli operatori del settore sono interessati alla vicenda e all'operazione. Si parla di "fondi infrastrutturali europei (Antin, Axa e l'italiana F2i), operatori come Fastweb e Vodafone, oltre che private equity come 3i".
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