Telecom I.: in autunno probabile ricapitalizzazione (MiFi)
-L'autunno potrebbe portare l'ennesima rivoluzione negli asseti proprietari e nella governance di Telecom Italia.
E' quanto si legge in un articolo di Milano Finanza, dove si spiega che per il momento nessuno dei soci di Telco avrebbe ancora aperto questo dossier ma l'approvazione del bilancio della holding chiuso con un rosso di 1,6 mld euro, avrebbe reso inevitabile la strade della ricapitalizzazione. L'adeguamento del valore di carico del titolo Telecom I. da 2,695 a 2,2 euro si sarebbe tradotto in una rettifica di bilancio di 1,56 mld, creando uno squilibrio del rapporto debito/mezzi propri. Infatti la riduzione del patrimonio non sarebbe stata accompagnata da analoga diminuzione del debito.
La ricapitalizzazione non e' stata ancora decisa, conferma l'articolo, e al momento troverebbe pronti solo i due soci bancari della holding. Nel caso gli azionisti di Telco decidessero di procedere con l'aumento di capitale, Mediobanca e Intesa Sanpaolo, che detengono entrambe una quota del 10,6%, avrebbero la possibilita' di convertire in capitale la linea di credito da 1 mld erogata dalla societa' al momento di rilevare il controllo di Olimpia dalla Pirelli di Marco Tronchetti Provera. Questa soluzione, che dovrebbe essere accompagnata dall'impegno pro quota degli altri soci, avrebbe il duplice vantaggio di ridurre il debito e rafforzare la dotazione patrimoniale di Telco.
Un'idea alternativa sulla quale non si e'ancora ragionato, prosegue l'articolo, e' la scissione di Telco. Gli spagnoli di Telefonica potrebbero trovarsi ad essere azionisti diretti di Telecom con il 9,98%, ma le probabilita' che la societa' spagnola possa lanciare un'opa sono pressocche' nulle, sia perche' il governo italiano ha gia' dichiarato che non gradirebbe tale eventulita' sia' perche' sarebbe un'operazione di difficile realizzazione dal punto di vista finanziario.
La nuova fase, potrebbe inoltre sancire anche l'arrivo di un nuovo a.d., piu' adatto a rifocalizzare la societa' sullo sviluppo e sul lancio di nuovi prodotti e servizi. Una fonte di solito ben informata, ha confermato che "Passera continua ad avere una grande stima di Bernabe'" ma "ha cominciato a pensare che quello di amministratore delegato non sia il ruolo piu' adatto per lui, abituato a volare alto e capace di grandi relazioni". red/ste
SERVIZIO DI ADVISORY FINANZIARIA
-
La nostra societa' ha sedi a Lugano, Zug, Panama, Londra,
5 anni fa
Nessun commento:
Posta un commento