IL RUBICONE S'INGROSSA
Tito Lobieno cerca di capire con Chi sta la Repubblica....Telecom I.: Calabro' muove su Broadband Spa (MF)
MILANO (MF-DJ)--Il garante per le Comunicazioni sarebbe pronto a rivedere il tasso regolamentare di remunerazione per gli investimenti riconosciuto a Telecom I., il cosiddetto Wacc.
L'Authority, secondo MF, starebbe per lanciare una nuova analisi di mercato in linea con le raccomandazioni della Commissione europea sulle reti di nuova generazione (Ngn). Questa nuova analisi dovrebbe portare a riconoscere a Telecom Italia un nuovo tasso di remunerazione sul capitale investito nelle infrastrutture, attualmente fermo al 10,2%.
Secondo le prime sommarie indicazioni contenute nella bozza di raccomandazione della Commissione europea, il tasso di remunerazione potrebbe salire fino al 16% per tener conto anche di un premio di rischio. La revisione del Wacc potrebbe anche semplificare un altro progetto sul quale stanno ragionando seriamente i vertici della societa' telefonica, lo scorporo dei 3,6 milioni di chilometri di fibra ottica per conferirli in una newco (che potrebbe essere battezzata Broadband spa) che poi dovrebbe investire nella costruzione della rete Ngn. Red/mur
(END) Dow Jones Newswires
December 09, 2008 02:40 ET (07:40 GMT)
MT)
qlche è certo
ALEA IACTA EST
Telecom I.: Caio, per rete una soluzione mosaico (CorSera)
ROMA (MF-DJ)--"Entro Natale faremo il punto della situazione. Conto poi di consegnare il rapporto per la fine di gennaio". In un'intervista al Corriere della Sera, Francesco Caio, consulente del
Governo italiano per lo sviluppo di una nuova infrastruttura nazionale di telecomunicazioni, invita tutti ad avere un approccio "pragmatico" per risolvere il nodo della rete.
"Va smontata l'ideologia del tutto in fibra -spiega Caio- per il semplice fatto che non esiste ancora una domanda di programmi e applicativi, ne' una disponibilita' del pubblico a pagare di piu' per averli, sufficiente a giustificare investimenti tanto elevati. Le attuali reti in rame e quelle mobili su frequenze radio hanno ancora molto da dare. In prospettiva credo che una soluzione efficace potra' essere trovata attraverso un mosaico di tecnologie: fibra, rame, radio, satellite e cosi' via". Secondo Caio, infatti, ci vorranno "ancora dai 3 ai 5 anni prima di decretare l'inadeguatezza" delle vecchie reti in rame.
Sul fronte investimenti, il consulente sottolinea l'esempio inglese, dove la gara fra Bt e Virgin ha dato ottimi risultati. "In Italia, dove la concorrenza e' inferiore -spiega- il Governo ha invece deciso di stanziare 800 milioni di portare la banda larga nelle cosiddette aree a fallimento di mercato".
Sul nodo della separazione della rete Telecom, Caio sottolinea che "la tendenza mondiale e' quella di andare verso architetture di servizi e di reti sempre piu' indipendenti fra loro. Mi sembra che sia venuto il momento di ipotizzare modelli diversi, in cui possano coesistere concorrenza e collaborazione, e ai quali possano partecipare alla realizzazione delle reti anche soggetti finora esclusi dal dibattito, come le comunita' locali". red/ren
(END) Dow Jones Newswires
December 09, 2008 02:56 ET (07:56 GMT)
AVE CAESAR MURITURI TE SALUTANT
Il BOATRADE e' ancora quà, mentre...
EUTELIA CHE FARÀ dopo aver giustamente svalutato nella prima semestrale 2008 le proprie proiezioni di sviluppo remunerativo della Rete:
Coerentemente con quanto prescritto dallo IAS 36 “Impairment of Assets”, in presenza dei specifici indicatori, le attività sono state sottoposte ad impairment test al fine di evidenziare eventuali perdite di valore. La data di riferimento delle stime è il 30 giugno 2008. Le Cash Generating Unit a cui sono state allocate le attività del gruppo coincidono con i due settori operativi del gruppo, ossia vendita dei servizi di telefonia (TLC) e vendita di servizi di information and communicationtechnology (ICT).
Si evidenzia che il piano previsionale 2008-2010, utilizzato a supporto del test di valutazione riflette il nuovo business plan approvato da parte del Consiglio di Amministrazione della società nello scorso mese di maggio. Il gruppo ha valutato il valore in uso determinato sulla base dei flussi di cassa attesi del periodo 2008-2012 opportunamente attualizzati e del valore terminale alla fine del periodo.
Di seguito sono riportate le ipotesi chiave adottate nella stima del valore d’uso delle Cash
generating Unit:
- Tasso di crescita dei flussi per gli anni successivi alle previsioni coperte dal piano per entrambe le CGU: 1%.
- Tasso d’attualizzazione pari al 7,3% per la CGU TLC e pari al 8,8% per la CGU ITC: tale tasso è stato determinato in base al WACC e riflette il rischio specifico attribuibile ad Eutelia.
- al fine di determinare il terminal value il management ha stimato un flusso di cassa normalizzato basato sull’EBITDA pari a quello dell’ultimo anno di proiezione con un tasso di crescita terminale pari all’1%.
In base alle risultanze delle analisi svolte il gruppo ha ritenuto di procedere alla svalutazione del software allocato sulla CGU ITC
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