Claudio Scajola, nel corso dell'ultimo Cipe, ha consegnato al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi un appunto per chiedere - secondo quanto risulta all'ANSA - l'avvio di alcuni progetti per i quali sono già state definite le risorse, "misure che attuate consentirebbero di dare risposta anticiclica a molte crisi in atto". Tra gli interventi viene citata la banda larga che con 800 milioni di investimenti da parte del Governo darebbe lavoro a 50.000 addetti e consentirebbe di aprire 33.000 cantieri, con un impatto positivo sul Pil pari a 0,2 punti percentuali.
Il PIL italiano nel 2008 e' stato pari a 1.272,85 miliardi di Euro. Lo 0,2% del PIL sono la bellezza di 2,55 miliardi di Euro.
Se i numeri non sono un'opinione, 0,8 miliardi che ne generano 2,55 fanno un rendimento del 218,2% . Con questi rendimenti c'e' da prendere una decisione sola: fare solo banda larga dovunque il prima possibile!
1 commento:
Io sono Francese e vivo in Italia da 5 anni. Continuo a chiedermi quando la politica Italiana iniziera ad essere seria e credibile. Dopo tutti ritardi delle grande opere. TRENO VELOCE - NUCLEARE - PONTE DI MESSINA ETC...
Il DIGITALE DIVIDE non dovrebbe essere un diritto per tutti cittadini di un paese che partecipa al G8 ?
Spero di non essermi deluso ancora una volta... http://yanfry.wordpress.com/2009/11/09/banda-larga-ma-che-cipe-dice/
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