Ha una Personalità molto particolare ma conosce molto bene il suo Mestiere, le Problematiche dell'Azienda Eutelia fin dalle sue origini, della Ex-Eutelia e del Business IT+TLC sia a livello Nazionale che Mondiale.
In 12 anni non abbiamo imparato proprio nulla: l'azienda, come il nostro paese, va in rovina perché c'è molta gente che sa solo piangersi addosso invece di....(omissis, siamo in quaresima ).
Dov'è l'oggetto industriale?
Dove sono le competenze vere? quelle distintive, quelle uniche che ti fanno sopravvivere sul mercato?
dove sono gli investimenti per rilanciare ICT nel nostro paese?
La verità è una e una SOLA: tutte le altre stupidagini.
L'azienda non va ricostruita l'azienda va costuita ex-novo.
Come si fa a dire che siamo qualcuno, se l'unica cosa che siamo riusciti a fare e tirare a campare rubando i soldi prima Wang, Getronics, Eutelia e oggi ad Omega. Perché l'unica cosa vera, che fino ad oggi i soldi in cassa per pagare i nostri stipendi, non ce li siamo guadagnati con il sudore di 2000 teste, ma con quella di sole 500....gli altri soldi arrivano dalle casse private degli azionisti che hanno sempre dovuto pareggiare i conti!
Vogliamo fare qualche esempio delle nostre eccellenze? facciamole:
Abbiamo partecipato a 600 bandi gara nel 2007, ne abbiamo persi 700 (già anche i 100 che forse potevamo vincere se non perdavamo tempo dietro alle stupidagini di certo commerciali): perché? Nessuno di questi bandi gara è stato scritto da Schisano, o da Landi, o da Liori o da Massa ? 600 bandi gara li hanno vinte aziende più brave di noi, altre aziende italiane.
Oh certo, negli ultimi 5 anni abbiamo vinto commesse importati: e chi non ci riuscirebbe con un ribasso del 50% (a volte anche del 60%) su base d'asta? e poi....e poi non ci pagavamo neppure gli stipendi di chi ci lavorava su questi progetti.
Su 100 progetti, forse 2 o 3 andavano bene....ma potevamo sopravvivere ancora cosi? No, ed eccoci qua!
Nessuno ci vuole, perché non c'è più niente che vale per un imprenditore: Landi, Liori, Massa....sono imprenditori e sono impreditori italiani come altri 100 in Italia, che hanno creduto ad un sogno, quel sogno che aveva Adriano Olivetti...loro ci hanno provato, hanno perso, bhé se loro che erano i migliori non ci sono riusciti....quali altri pensate di poter "estorcere" ancora? è finita!
Se oggi ci fosse nei paraggi Adriano Olivetti, si vergonerebbe di vedere le propria azienda occupata dai lavoratori contro il lavoro.
Pensaci, pensaci, pensaci....e basta prendersi in giro da soli: lo vedete che sulle menzogne non cresce nulla di buono...12 anni non vi sono bastati? quanti ancora? basta: lasciate libera quest'azienda.
veniamo ai fatti:
Mercoledì 18 Gennaio 2006
E' questione di settimane la vendita di tutte le operazioni di Getronics Italia a un fornitore di servizi ICT nazionale. La trattativa era in corso da mesi, dichiara un portavoce della filiale italiana, e contratto preliminare e due diligence sono già stati completati: “Mancano solo gli ultimi dettagli”.
Il direttore commerciale Shain Javidi, ha spiegato al nostro giornale come la decisione di cedere le operazioni di Getronics Italia fosse già stata presa dalla corporate prima che si verificassero i problemi finanziari dell'ultimo trimestre del 2005, e che questi abbiano solo accelerato i tempi dell'annuncio dell'operazione
Come siamo arrivati nel 2005 a questa situazione?
non c'erano i Landi, ne i Liori, ne i Massa; guarda caso sempre dopo un periodo di Cassa Integrazione....che fu avviata nel 2003/2004: eravamo fuori mercato ieri, come lo siamo rimasti ancora oggi: Perché ?????
ma facciamo ancora un passo indietro 22 Settembre 2003
Per Getronics Italia la permanente cultura Olivetti è una ricchezza, è il fondamento di una identità. C’è però anche il rischio di restare legati al passato, a un futuro che è ormai alle spalle. La consapevolezza del proprio valore è una risorsa, ma la risorsa deve essere spendibile nel presente. Le competenze diffuse nell’organizzazione sono certamente più ricche di quelle di cui dispongono molti concorrenti. Le tecnologie di riferimento sono di primo livello. Ci si deve però chiedere: come portare queste competenze e questo know how sul mercato?
C’è dunque da fare un pesante lavoro di reingegnerizzazione e di cambiamento.
Come siamo arrivati nel 2003 a questa situazione?
non c'erano i Landi, ne i Liori, ne i Massa: eravamo fuori mercato ieri, come lo siamo rimasti ancora oggi: Perché ?????
ma facciamo ancora un passo indietro 3 Marzo 1998
Un' operazione da 700 miliardi, gli italiani avranno due consiglieri su undici. Colaninno: in vista un' intesa anche su Lexikon. Il ruolo di Microsoft.
Olivetti, intesa con Wang e addio all' informatica Ceduta Olsy in cambio del 19 % del gruppo Usa. La Borsa applaude (piu' 11 % ) ma partono i primi scioperi.
E adesso la nuova frontiera si chiama telecomunicazioni.
La Olsy, l'azienda controllata da Ivrea che opera nei servizi informatici, sara' venduta al gruppo americano, dando vita al quarto operatore mondiale del settore (alle spalle di Eds, Ibm ed Hewlett Packard) con un giro d'affari di circa 6.300 miliardi di lire e 22 mila dipendenti. In cambio, l'Olivetti ricevera' una partecipazione del 19 % circa nel nuovo gruppo, che si chiamera' Wang Global e sara' quotato al Nasdaq, il secondo listino di Wall Street. Questa partecipazione fara' dell'azienda tricolore il principale azionista del neonato gruppo. In totale la Olsy e' stata valutata circa 700 miliardi di lire
Indovina un po qual'è la domanda? bravo:
Come siamo arrivati nel 1998 a questa situazione?
non c'erano i Landi, ne i Liori, ne i Massa: eravamo fuori mercato ieri? come lo siamo rimasti ancora oggi?
Evvai!!! questa è la storia vera, tutto in rete, presi da testate giornalistiche autorevoli del tempo (eh internet, la nostra memoria!)
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La nostra societa' ha sedi a Lugano, Zug, Panama, Londra,
5 anni fa
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