La nomina del FARAONE( Tommaso Pompei) mi fà ben pensare per una valorizzazione dei Nostri Assets molto apetibili di qsti tempi.
BOATRADE & EUTELIA: Niente è più irresistibile di un'idea il cui tempo sia giunto
e settimane gli uomini di Accenture stanno mettendo a punto il piano per far sbarcare Mediaset su Internet. E ci sarebbe anche un nome più o meno ufficiale: Cube.....Mediaset vuol fare da sola......Ma stavolta il rischio è grosso. Senza il coinvolgimento delle telecom, di Telecom Italia, di Fastweb, di Wind, di Vodafone, la rete potrebbe collassare, se il progetto Cube avesse successo, così come è collassata quella britannica dopo che la Bbc ha messo online i suoi palinsesti..........La sola grande certezza è che Mediaset ha fretta. E tanta. Perché? Forse perché lo scenario del mercato tv è radicalmente mutato e le sta sfuggendo di mano.......E accade poi, come ha recentemente ricordato il presidente Paolo Garimberti, che nelle zone già passate al digitale la Rai stia riguadagnando ascolti.........A quanto se ne sa oggi potranno andare solo via satellite o Iptv. Il futuro, insomma, va sempre più verso la Rete..............
Il documento messo a punto dalla direzione tecnologie di Rti, la società Mediaset che gestisce piattaforme e contenuti usati dai network del gruppo e che è di fatto il regno di Pier Silvio Berlusconi, definisce una tempistica serrata per lo sviluppo del progetto che passa sotto il nome di Cube. Intanto Mediaset vuole un sistema aperto, flessibile e implementabile che sia in grado di gestire la trasmissione dei contenuti sia verso una visione sui pc domestici (Web Tv) sia verso l’apparecchio televisivo. Per raggiungere questo secondo risultato Mediaset si attende che Accenture le disegni le specifiche tecniche di un settopbox, un decoder, da collegare da una parte alla rete telefonica a banda larga e dall’altra al televisore, con un telecomando che permetta di agire rapidamente sui menù, proprio come il mouse sul pc............
In Mediaset hanno poi le idee chiare anche su un altro fatto: la centralità del televisore è finita. Ci hanno messo un po’ a capirlo, ma adesso sembrano aver appreso bene la lezione: chiedono infatti che la piattaforma sia in grado di distribuire contenuti verso quattro diverse tipologie di terminali. Il pc e il televisore, ovviamente in prima fila, ma poi anche i telefoni cellulari e le consolle per videogiochi e i lettori BluRay, ossia il più avanzato standard della Sony per i dvd di ultimissima generazione (ovviamente connessi in Rete)..............
.
SERVIZIO DI ADVISORY FINANZIARIA
-
La nostra societa' ha sedi a Lugano, Zug, Panama, Londra,
5 anni fa
Nessun commento:
Posta un commento